Bari vecchia

Bari Vecchia

Passeggio per le stradine della mia città, odore di ragù e di pulito, tra i vicoli donne sull’uscio intente ad impastare e a chiacchierare, parole incomprensibili, mi salutano allegramente. In lontananza odo i rintocchi del vecchio campanile, l’aria è profumata di mare mentre stridenti rondini si librano tra i ruderi di antiche case nobiliari svetta la Basilica di San Nicola. Mi incammino tra gli stretti vicoli di Bari vecchia, la vita scorre lenta lenta tra quei ciottoli pregni di storia. L’odore buono del mare solletica il mio olfatto già estasiato dai mille e più profumi dei vicoli in festa per San Nicola, sì il santo patrono della città : oggi è il giorno a lui dedicato. Una folla di gente accorre verso la muraglia, le vecchie mura della città, brulica con il naso all’insù dove spettacolari fuochi dai colori fantastici illuminano la notte stellata baciata da una argentea luna piena. Io mi perdo nella mia città ingoiata da volti sconosciuti intenti a festeggiare. Stordita dalla calca, ritrovo la via e m’incammino per non so dove ma felice di aver avuto la possibilità di ubriacarmi di vita della bella mia città!

 Crescenza Caradonna

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CresyCrescenza Caradonna

L’emozione vibra tra colori e pennelli.. …e …nasce una poesia!

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5 risposte a "Bari vecchia"

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